"Se dovessero sparire le api dalla superficie della Terra, all'uomo non rimarrebbero più di quattro anni di vita. Senza le api non si ha impollinazione e quindi l'uomo sarebbe condannato all'estinzione!" La teoria di Albert Einstein, famosissimo fisico statunitense di origine tedesca, sembra più che mai un immagine realistica .


Questi Stati hanno un uso praticamente invariato del miele, mente i paesi sopra citati, quelli dove le api si stanno estinguendo, hanno indirizzato la richiesta e la produzione su prodotti basati sullo zucchero. Più economico, appetibile e di maggiore guadagno. In Grecia, Italia e Portogallo, invece gli alveari tra il 1965 e il 2005, sono aumentati. Questi Stati hanno un uso praticamente invariato del miele, mente i paesi sopra citati, quelli dove le api si stanno estinguendo, hanno indirizzato la richiesta e la produzione su prodotti basati sullo zucchero. Più economico, appetibile e di maggiore guadagno
Alcuni sostengono che una altra causa potrebbe essere il costo dei trattamenti delle malattie che colpiscono le api, come un acaro parassita. Il trattamento può costare l'equivalente dell'intero guadagno annuale di un alveare!
Ad oggi un progetto denominato ALLARM (Assessing large-scale environmental risks with tested methods) ha fra i vari obbiettivi, sviluppare una rete di ricerca atta a indagare ai diversi problemi ambientali. A questo progetto collaborano oltre 200 ricercatori di 35 paesi e 68 organizzazioni partner.
E noi, come possiamo aiutare questi utili insetti?
Una piccola ditta di Bologna, nata da uno spin-off dell’Università di Bologna, ha delle proposte interessanti. Si tratta di EUGEA (Ecologia Urbana, Giardini e Ambiente), che offre strumenti per fare qualcosa per l’ambiente, ciascuno a casa sua.
EUGEA propone delle confezioni di semi con le quali ricreare, nel proprio giardino o sul balcone, delle piccole oasi ecologiche dove gli insetti possano nutrirsi e riprodursi. In questo modo, possiamo creare degli “Hot Spot di biodiversità” e offrire a tanti insetti utili un ambiente favorevole.
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